Tecnologie di sicurezza
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Crisi dei microchip: cosa sappiamo?

Il 2021 ha dovuto fronteggiare, oltre alla pandemia, una grossa crisi delle materie prime e dei microchip.

Questo è stato causato principalmente, dal fatto che la logistica ed i trasporti hanno subito un’impennata dei costi, che ha provocato uno shortage dei materiali ed un aumento del loro prezzo.

Tra i prodotti più richiesti, in questo momento, ci sono i microchip. Si tratta di componenti molto piccoli, ma essenziali. Essi, infatti, sono impiegati nella produzione di schede elettroniche presenti in qualunque dispositivo di uso quotidiano. Sono costituiti da un labirinto di circuiti elettronici scavati nel silicio con tecniche avanzatissime, che permettono di concentrare in uno spazio molto ridotto strutture che in passato avrebbero occupato spazi grandi quanto una stanza o più.

I materiali di cui al momento c’è una forte carenza sono principalmente litio, alluminio, gas e materiali (come l’acciaio) ed i semiconduttori.

Questi ultimi, in particolare, necessitano di tempi di produzione molto lunghi, che vanno dalle 12 alle 32 settimane.

Per questa ragione, il settore più colpito è l’Automotive. Vengono così prodotti gli chassis delle auto e poi lasciati nei parcheggi, in attesa che i fornitori porcurino loro altri sistemi, ma a loro volta i fornitori sono in attesa dei componenti elettronici.

Oltre a questo settore, chi ne sta risentendo è anche l’elettronica di consumo, che durante la pandemia ha visto crescere esponenzialmente le richieste di PC, televisori e altri dispositivi.

E ancora, l’industria chimica e farmaceutica, dal momento che si serve dei dispositivi elettronici per la produzione. Molti prodotti, infatti, non hanno potuto essere ultimati a causa della mancanza di display o dispositivi elettronici. Nonostante si tratti di pezzi del valore di poche centinaia di euro, infatti, essi stanno causando gravi perdite al mercato.

Al momento, le previsioni indicano che la crisi di protrarrà almeno fino a fine 2022.

Bisognerà quindi attendere il 2023 per sperare di vedere un cambiamento.

 

 

1 Comment

  • Materie prime e distribuzione: che sta succedendo?

    28/01/2022 - 11:09

    […] e che, se prima ha comportato ritocchi dei listini a causa di aumenti dei costi di spedizione, dei semiconduttori e delle materie prime, ora sta cominciando a minacciare anche la […]

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