Il 25 gennaio è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 20 un nuovo decreto del Ministero dell’Interno che introduce importanti novità in materia di sicurezza per i gestori di locali pubblici e commerciali. Sebbene il provvedimento preveda l’adozione volontaria di misure specifiche, rappresenta un segnale chiaro sull’attenzione crescente verso la tutela della sicurezza nei luoghi di aggregazione.
Contenuto del Decreto
Il decreto invita i gestori di locali pubblici, come bar, ristoranti, discoteche e altre attività, a valutare l’installazione di sistemi di sicurezza, con particolare riferimento alla videosorveglianza. Queste misure non sono obbligatorie, ma raccomandate per:
- Prevenire comportamenti illeciti, come furti o atti vandalici.
- Garantire un maggiore controllo su situazioni potenzialmente critiche, soprattutto in contesti affollati.
- Supportare le forze dell’ordine, offrendo strumenti utili per le indagini in caso di incidenti o reati.
Il provvedimento si inserisce in un quadro normativo più ampio che punta a rafforzare la sicurezza dei cittadini, incentivando la collaborazione tra operatori privati e autorità pubbliche.
Inoltre, una finalità ben definita e di interesse per gli esercenti è quello di entrare, secondo l’idea del Ministero, in un’ottica di mutua e proficua collaborazione. Gli sforzi degli esercenti che intendono impegnarsi al mantenimento della legalità adottando il Codice di condotta e le altre azioni previste dal decreto, potranno evitare chiusure e sospensioni delle licenze in caso di disordini.
Sicurezza e tranquillità e subito si pensa alla videosorveglianza
I sistemi di videosorveglianza, come ben sappiamo, offrono vantaggi concreti sia per i gestori dei locali che per i loro clienti. Tra i principali benefici:
- Deterrenza: la presenza di telecamere dissuade comportamenti illeciti.
- Documentazione degli eventi: i filmati possono risultare fondamentali per chiarire dinamiche di incidenti o reati.
- Miglior gestione degli spazi: monitorare le aree in tempo reale permette di intervenire rapidamente in caso di necessità.
Questi sistemi, se utilizzati correttamente, contribuiscono a creare un ambiente più sicuro e confortevole per tutti.
Gli aspetti da considerare
È importante sottolineare che l’installazione di sistemi di videosorveglianza deve avvenire nel rispetto della normativa sulla privacy, come previsto dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR). Tra le principali accortezze:
- Informare adeguatamente i clienti tramite appositi cartelli.
- Limitare l’utilizzo delle riprese alle finalità dichiarate.
- Proteggere i dati raccolti da accessi non autorizzati.
Quindi?
L’adozione di misure di sicurezza come la videosorveglianza rappresenta una scelta che può migliorare la qualità del servizio offerto ai clienti e favorire un clima di maggiore serenità nelle zone stesse dove operano i locali pubblici. Tuttavia, è fondamentale affrontare questo tema con un approccio equilibrato, tenendo conto sia dei benefici che delle responsabilità connesse all’utilizzo di queste tecnologie.
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